Sotto l’albero 3 punti per le ragazze di coach Farinelli

Bartoccini Fortinfissi Perugia – Convergenze Cus Siena: 3-1 (25-20 21-25 25-22 25-14)
Perugia: Patasce 23, Scarabottini 15, Corselli 13, Zani 11, Masciullo 7, Martinez 6, Passeri(L), Martinelli, Gibin, Borzetta. N.E.: Torre. All.: Roberto Farinelli e Eleonora Bartoccini.

Siena: Pucci 17, Fontani 12, Raniero 9, Rinaldi 7, Pianigiani 4, Angiolini 3, Gigliotti(L1), Arrigucci 1, De Kunovich, Cione(L2). N.E.: Martini, Giorgi, Lombardini, Mancini. All.: Matteo Falchi Scarpellini e Alessandro Calosi.

Arbitri: Elisa Gasperotti e Letizia Giacomi.

Bartoccini (b.s. 10, v. 11, muri 9, errori 18)
Convergenze (b.s. 6, v. 5, muri 6, errori 15)

Decima giornata del girone di andata ed al PalaBarton la Bartoccini Fortinfissi Perugia conquista tre punti importanti in ottica salvezza. Vince con qualche apprensione contro Convergenze Cus Siena, una gara che si è rivelata più ostica del previsto. Le toscane mollano solo nell’ultimo parziale, battagliano e mandano in crisi la ricezione delle locali. Bene Alessia Masciullo in regia che porta quattro sue compagne in doppia cifra.

Le perugine approfittano di una ricezione non perfetta delle ospiti per allungare sin da subito (17-10), la reazione delle avversarie c’è ma è tardiva e le padrone di casa chiudono a proprio favore il primo set. Si cambia campo e stavolta, seppur dopo un buon avvio (8-3), è la seconda linea delle piccole orafe a denotare qualche problema (19-24). Siena pareggia i conti e si apre il parziale più combattuto della gara. E’ un testa a testa che dura (17-17) fino alle ultime battute, quando Patasce, top scorer della serata, provoca lo strappo che non sarà più ricucito. Le senesi non sono più in grado di impensierire nell’ultimo frangente e la spunta la formazione del tecnico Farinelli che per motivi precauzionali ha tenuto a riposo la libero Mannelli ed ha fatto debuttare Giulia Passeri nel ruolo.

Proprio la quindicenne atleta perugina commenta l’esordio ed il match. “Questo esordio me lo aspettavo peggio, non sono una persona che crede molto in se stessa. Ho dato il massimo perché mi sono detta che non avevo nulla da perdere, alla fine credo di avere ottenuto un buon risultato anche per la squadra. Quando siamo andati sotto nel secondo set, stavamo un po’ mollando. Ci siamo rialzate subito ed abbiamo capito che era una partita alla nostra portata, sono molto contenta ed abbiamo fatto un bel lavoro di squadra tutte“.

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