CON SENTIMENTO – Avanti tutta

Ilio Liberati
Ilio Liberati e Antonio Bartoccini

Il web è una miniera inesauribile. Si trova di tutto, anche cose che appartengono a vecchie storie, ad epoche ormai piuttosto remote. Giugno 2011 non è preistoria, eppure è un tempo ormai lontano. In quel periodo si consumò l’ultimo atto della storia della Sirio Perugia, con l’impossibilità di iscrivere la squadra al campionato di serie A1 femminile. Ma, dicevamo, del web. Un caso curioso: facendo ricerche su non ricordo cosa, dal web rispunta un’intervista di quel periodo. Le parole, fotografano il momento, visto dal punto di vista istituzionale. “Al salvataggio della Sirio ci abbiamo lavorato ma le condizioni, passate e presenti, erano complicatissime”. A dirlo, fu l’allora Assessore allo Sport del Comune di Perugia, Ilio Liberati. Insieme a molto altro, circa gli eventi che non permisero il proseguimento di quella storia. Inutile tornarci sopra.

Dopo aver concluso il suo mandato amministrativo, Ilio liberati ha continuato a seguire molte avventure sportive della nostra città, con un occhio particolarmente attento a quelle della pallavolo. E devo dire, da “sentimentale” dello sport, che… è stato particolarmente piacevole, ad un certo punto, ritrovarlo accanto a noi, vederlo seguire con particolare simpatia le vicende del volley rosa, targato Wealth Planet Perugia. Prima di tutto, perché Ilio è un pragmatico passionale. Una persona che se si spende, se mette la sua energia in qualcosa, è perché ha capito che ne vale la pena, che ci sono persone che meritano di essere appoggiate, anche solo moralmente. E quando Ilio Liberati si muove, l’energia che ne deriva si trasforma in valore aggiunto per chiunque ha la fortuna di poter beneficiare di un propellente che non ha uguali.

Non è per piaggeria che scriviamo queste righe. Non abbiamo favori da chiedere o posti ai quali ambire. Non dobbiamo ingraziarci il “potente” di turno. Ilio, tra l’altro, dopo due mandati, è tornato al suo lavoro “normale”, non è più nelle “stanze dei bottoni”… Siamo talmente lontani dal concetto di piaggeria che invece, per onestà intellettuale, dobbiamo dire che, Ilio Liberati, inizialmente, aveva suscitato in noi un velo di diffidenza … Forse perché venivamo semplicemente da un assessore diverso. Da un’altra persona. E parlando ovviamente di persone diverse, era naturale che fosse diverso anche il modo di porsi, di affrontare le cose. Ilio sembrava più “burbero”, così diretto da sembrare “rigido”. Ci abbiamo messo un po’ di tempo per capire Ilio, e scoprirne l’essenza. Per apprezzarne le mille sfaccettature positive. Per capire che il suo modo di essere “diretto”, significa essere schietti, leali, pane al pane e vino al vino. Diremmo un… perugino vero, “a dispetto” delle origini tuderti, ovvero un… tuderte diventato “perugino vero” per ragioni di studio e di lavoro (quelle che lo hanno portato a Perugia dal 1979, dove vive stabilmente dai primi anni ’90) che sembra nato all’ombra della Fontana Maggiore: “burbero” e generosissimo, come solo i migliori perugini sanno essere.

Ilio forse ricorda come abbiamo vissuto gli ultimi mesi del suo mandato. Incontrandoci spesso in tv, vivendo le stesse grandi emozioni, come quelle della prima straordinaria finale scudetto della Sir Safety. E noi, ricordiamo perfettamente il 25 aprile 2014, quando registrammo all’Hotel La Merdiana di Perugia, la puntata numero 495 di Grifo Game, rotocalco televisivo settimanale, che ho avuto l’onore di condurre per più di cento puntate… Eravamo agli sgoccioli della stagione, e quella fu l’occasione in cui ci congedammo, pubblicamente, dall’Assessore allo Sport del Comune di Perugia, che di lì a poco avrebbe concluso il suo mandato. E in tutti noi dello staff che avevamo avuto il piacere di raccontare insieme a lui lo sport della nostra città, c’era il sincero, profondo dispiacere, per quel “distacco ufficiale” da un amico vero dello sport e della città. Una roba da groppo in gola… Credo che arrivammo al limite della commozione, salutando quello che è stato, per noi, il miglior Assessore allo Sport che abbiamo avuto la fortuna di conoscere.

Parentesi. La scelta di Ilio Liberati di congedarsi dalla vita politica dopo due mandati amministrativi, la scelta di tornare al suo lavoro, dopo essersi messo al servizio della comunità cittadina, ci è dispiaciuta molto. Ilio avrebbe potuto chiedere una “deroga” e continuare quel tipo di esperienza. Ma non lo fece. E questo, ci permise di capire una volta di più la statura della persona. Credo che molta della distanza, del distacco creatosi tra “politica” e “vita reale” sia figlia di una distorsione che ha portato alla nascita della… professione del politico. La politica come professione, a nostro modestissimo avviso, è uno dei mali di questa società. Ilio ci ha insegnato che si può lasciare in stand-by il proprio lavoro per mettersi a disposizione della propria città, che si può farlo per un tempo “giusto” e che, poi, si può uscire di scena e riprendere il proprio cammino nella vita quotidiana, tornando al proprio lavoro. Una lezione di cui molti dovrebbero tenere conto…

Tornare al proprio quotidiano però, come ci dimostra Ilio Liberati, non significa abbandonare il mondo nel quale, da politici, ci si è spesi con passione. Ilio è rimasto ed è vicino allo sport perugino come pochi altri. Non a caso, Ilio ha abbracciato con slancio l’avventura dello sportivo più speciale della nostra città, ovvero Leonardo Cenci… Non a caso, Ilio è rimasto vicino a tutto il nostro sport, e in particolare alla nostra pallavolo… Oggi è uno dello staff della Wealth Planet Perugia, ovvero, più che mai, uno dei nostri.

E ci piace pensare che Ilio abbia lasciato una sorta di missione in sospeso. Che anche per lui, la possibilità di rivedere la pallavolo femminile perugina in serie A, sia come chiudere un cerchio nel quale ha messo qualcosa di importante. I grandi uomini, cercano di non lasciare cose in sospeso. Ilio appartiene a questa categoria. Anche per questo, la stagione 2016-2017, dovrà essere qualcosa di molto speciale… Noi ci crediamo. E Ilio, a questo punto, chiuderebbe queste righe in un solo modo… Avanti tutta !!!

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