Perugia torna alla vittoria dopo 5 set contro Bergamo

BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA – ZANETTI BERGAMO 3-2 (25-17 19-25 25-22 21-25 15-11)

BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Bidias 22, Casillo 5, Montibeller 32, Angeloni 7, Strunjak 10, Demichelis 1, Cecchetto (L), Crncevic 5, Lazic 2, Raskie 1. Non entrate: Menghi, Mio Bertolo, Bruno.
All. Bovari.

ZANETTI BERGAMO: Olivotto 11, Van Ryk 10, Loda 16, Melandri 4, Prandi 4, Mitchem 27, Sirressi (L), Smarzek 10, Mirkovic 1, Rodrigues De Almeida. Non entrate: Imperiali, Civitico.
All. Fenoglio.

ARBITRI: Gnani, Papadopol.
NOTE – Spettatori: 700
Durata set: 21′, 24′, 30′, 28′, 18′; Tot: 121′.

La Bartoccini Fortinfissi Perugia supera la Zanetti Bergamo al tie-break dopo una gara piena di alti e bassi.

Nel primo set le padrone di casa vanno sul 6-4 grazie all’errore di Mitchem e sull’8-6 con il muro di Bidias. Le perugine allungano 14-9 con Angeloni obbligando Fenoglio a chiedere la prima sospensione della partita e a mandare in campo Smarzek e Mirkovic. Bergamo prova a risalire, ma il muro di Perugia fissa il punteggio sul 18-13, che diventa 22-14 con un altro muro di Casillo e tre punti di Bidias. Montibeller e Casillo firmano il 24-15, poi Bidias chiude sul 25-17. 

Il secondo set si apre con l’allungo di Perugia sul 4-1 grazie all’errore di Loda. La Zanetti si riavvicina con Melandri e con il muro su Montibeller agguantando la parità a quota 7 con Mitchem. L’americana si ripete a muro per il vantaggio ospite (7-8) che induce Bovari a chiamare time out. Al rientro in campo Bidias sigla due punti consecutivi per il 9-8. Bergamo risale e va sul 9-14 con Loda. Il coach umbro ferma un’altra volta il gioco dopo i sei punti consecutivi delle ospiti. Bergamo scappa sul 9-17 con Olivotto, poi è Crncevic, entrata al posto di Montibeller, a fermare il parziale ospite: 10-18. In questa fase Bergamo è salita di tono e non molla un centimetro: sul 15-22 Bovari fa uscire Demichelis per Raskie. Perugia rosicchia qualcosa e con la schiacciatrice serba si porta sul 18-23, ma non può fermare Smarzek che chiude 19-25. 

L’avvio del terzo set vede di nuovo Demichelis in campo per Perugia. Il punteggio si mantiene in perfetto equilibrio, con Montibeller che prima impatta sul 4-4 e poi spariglia per l’8-5. Il muro dà a Perugia il 9-5 e coach Fenoglio decide di parlarci su. Perugia non allenta e va sul 13-7 con Bidias. Nelle fila di Bergamo entrano Prandi e Van Ryk al posto di Mirkovic e Smarzek. Un pallonetto di Strunjak dà il 17-12 alla Bartoccini Fortinfissi. Le ragazze di casa pasticciano in un paio di occasioni e Van Ryk accorcia 20-18. Strunjak dà il 23-21 a Perugia e lascia il posto a Crnčevič, che però sbaglia la battuta. Bidias sigla il 24-22 e Fenoglio ferma il gioco. Al ritorno in campo Bidias regala il set alle magliette nere: 25-22. 

Nel quarto set la Zanetti parte meglio e va sul 3-9 dopo due muri su Bidias e Angeloni: Bovari chiama time out. Perugia non riesce ad arginare Bergamo che va sul 5-14 con l’errore di Casillo: altra sospensione chiesta dalla panchina umbra. Sul 9-16 Bovari cambia la diagonale: dentro Raskie e Crnčevič per Demichelis e Montibeller. L’americana firma un ace e questa volta è Fenoglio a fermare il gioco sul punteggio di 11-16. Alla ripresa del gioco le ospiti allungano ancora con il muro: 12-21, poi Perugia risale sul 16-22. Tornano in campo Demichelis e Montibeller, che trova il 18-22 obbligando Fenoglio a chiamare time out. Bergamo sbaglia troppo e Perugia si riavvicina, un muro su Montibeller dà il 21-24 alle lombarde che chiudono 21-25 con Van Ryk. 

L’inizio del quinto set è targato Mitchem che con due punti porta Bergamo sull’1-4: Bovari ferma la partita e al rientro in campo Montibeller firma il 2-4. Bidias sale in cattedra e il 6-6 è realtà. Bergamo rimette la testa avanti e questa volta è Montibeller ad agganciare le lombarde sul 9 pari e poi a firmare il sorpasso sul 10-9. Van Ryk porta avanti le ospiti sul 10-11 e Bovari ferma il gioco. L’ace di Casillo vale il 12-11 e questa volta è Fenoglio a voler parlare con le proprie ragazze. L’attacco di Montibeller dà il 13-11 a Perugia, che diventa 14-11 con Angeloni. Il coach ospite si rifugia nel time out, ma non serve: ancora Angeloni chiude il set 15-11 e la gara 3-2.

Coach Fabio Bovari, premiato come miglior allenatore per lo scorso campionato di serie A2:Bella partita, sapevamo che era dura, è stato un incontro all’ultimo sangue giocato con il cuore e i nervi saldi tenendo botta punto su punto e facendo quello che dovevamo fare. L’intensità del gioco la avete vista tutti, è stato un corpo a corpo dall’inizio alla fine. È girata molto bene la correlazione muro-difesa, sapevamo che dovevamo incidere sul loro sistema attraverso la battuta. Siamo ancora vivi, ci crediamo e non molleremo niente, poi i conti li faremo alla fine”.

Le parole di coach Marco Fenoglio a fine partita: “Sapevo che era partita molto difficile, squadre come Perugia, che non hanno niente da perdere, giocano sempre al cento per cento. È stata una gara bruttina, ma la Bartoccini Fortinfissi ha meritato la vittoria: ha giocato meglio il tie break, noi invece non siamo stati bravi a concretizzare il vantaggio di inizio set e giustamente abbiamo perso. Ho effettuato molte sostituzioni per provare a vincere la partita, le ragazze che erano in campo hanno offerto un rendimento scadente e ho provato ad attingere dalla panchina. Domenica prossima a Busto Arsizio ci aspetta una partita difficilissima in casa di una squadra che è seconda in classifica dall’inizio della stagione. Le partite alla nostra portata sono quelle contro Firenze e Cuneo”.

Leave a comment

*

code