Convincente riscatto per la Multicopia Perugia

ARS PERUGIA – MULTICOPIA PERUGIA 1-3 (20-25, 20-25, 25-13, 18-25)
Ars Perugia: Hromis (13), Rossi (10), Zanchi (8), Gigliarelli (8), Cicconi (7), Roccatelli (3), Medda F., Fanelli,Achihaei, Medda A. (L1) – n.e. Catalucci A. All. Michele Cacciatore.

Multicopia Perugia: Bordellini (11), Pirchio (9), Sfascia (9), Burnelli (8), Giorgi (8), Catalucci (2), Bertinelli (2), Piccioni (1), Fartade, Mastroforti (L) – n.e. Pascolini, Viali, Suvieri (L2). All. Luca Tomassetti.
Arbitri: Valentina Ledda (1°) e Massimo Rolla (2°)

ARS: (punti 49, errori 24, muri 5, aces 4, batt. sbagliate 15).
MULTICOPIA: (punti 50, errori 26, muri 5, aces 4, batt. sbagliate 6).

La Multicopia Perugia fa bottino pieno nel derby giocato in casa della capolista Ars e riscatta con una buona prova corale le due sconfitte dei  precedenti turni di campionato.
Rispetto alla scorsa settimana Tomassetti manda in campo in avvio Bordellini in banda mentre Cacciatore, che non può contare su tutte le sue effettive, schiera il sestetto dell’ultima partita, pur con una Gigliarelli febbricitante, ed inizialmente lascia Hromis in panchina.
La gara è tesa fin dall’avvio e gli errori prevalgono sulle belle giocate; entrambe le squadre stentano a trovare soluzioni in attacco e la sfida si sposta sui fondamentali di battuta e ricezione. A farne le spese è Francesca Medda che viene bersagliata con successo dai servizi di Burnelli costringendo il suo tecnico a sostituirla con Hromis sul 9-15; la Multicopia ne approfitta per schiacciare sull’acceleratore e scavare il solco fino al 11-20. Quando ormai il parziale sembra chiuso arriva puntuale il momento di buio delle ospiti che con ripetuti errori consentono alla squadra di casa di rincorrere fino al 20-23; la battuta sbagliata di Achihaei però consegna di fatto il set alle ragazze del presidente Massimo Patiti.
Il secondo parziale invece si apre all’insegna dell’equilibrio: ad un’ attenta difesa delle ospiti si contrappone una battuta incisiva delle ragazza di Cacciatore. Sul 7-8 Tomassetti sostituisce una Catalucci non in giornata con Pirchio e le squadre si contrappongono punto a punto fino al 20-21 momento in cui due disattenzioni dell’Ars e la forte presenza a centro rete del capitano Silvia Giorgi acuiscono il divario: è un errore di Rossi (peraltro tra le migliori in campo) a stabilire il 20-25.
Il terzo set è un monologo Ars: Hromis sale in cattedra e colpisce con facilità tanto dalla linea dei nove metri quanto in attacco, Gigliarelli riprende il controllo della rete ed anche Zanchi riesce a trovare quegli spazi che fino a quel momento le erano stati negati. Tomassetti le tenta tutte sostituendo mezza squadra ma non c’è nulla da fare; il 25-13 finale simboleggia il dominio totale delle ragazze di casa.
È all’inizio del quarto parziale che si decide la gara e le giocatrici delle due formazioni sembrano capirlo. L’intensità aumenta, la Multicopia lotta ‘da squadra’ per superare la solita tendenza ad allentare la tensione che ultimamente ne condiziona le prestazioni e recupera quell’attenzione nella correlazione muro-difesa che aveva fatto la differenza nei primi due set. Alessia Medda però non ci sta esaltandosi in difesa ed in ricezione e tenendo incollata al punteggio la propria squadra.
Sul 11 pari sono due attacchi di Bordellini ed una ‘difesa punto’ di Bertinelli ad aumentare il divario; il time-out di Cacciatore non sortisce effetto e i due successivi lunghissimi scambi si concludono con altrettanti errori forzati delle ragazze di casa. Il tecnico dell’Ars rimette allora in campo Medda per Cicconi nel tentativo di rinforzare la seconda linea ma il copione è già scritto e la Multicopia allunga inesorabilmente fino all’attacco di Pirchio che sancisce il 18-25 finale.
In una giornata in cui, seppur dimostrandosi all’altezza, nessuna delle ragazze di Tomassetti, fatta forse eccezione per Mastroforti, ha espresso il massimo delle proprie potenzialità va fatto un plauso alla grande capacità del gruppo di risollevarsi di fronte alle avversità ed all’eccellente concentrazione tattica messa in campo. Qualità queste che saranno utilissime per il prosieguo del difficile campionato.

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